yoga in gravidanza

Praticare yoga durante la gravidanza diventa una scelta di consapevolezza interiore, di riavvicinamento con la dimensione femminile più profonda, con la possibilità di avere uno spazio in cui tutti gli schemi razionali e mentali rimangono all’esterno.

Per la donna la gravidanza è il periodo in cui il significato del termine yoga, ossia “congiungere/unire” trova la sua massima espressione. Lo yoga risulta estremamente benefico poiché consente alla futura mamma di superare i disturbi tipici della gestazione, controllare il proprio peso e affrontare il parto con serenità.

Nelle pratiche si apprende l’importanza della respirazione che aiuta la donna durante il parto e durante l’attesa a gestire i momenti di tensione e acquisire la consapevolezza del proprio mutare quotidiano.

Le asana diventano ottime alleate per mantenere il corpo sciolto, flessibile e in buona salute attraverso il rafforzamento della colonna vertebrale, l’apertura della zona pelvica, la distensione del perineo e il miglioramento della circolazione sanguigna.

L’elemento più importante che lo Yoga può insegnare in questo arco temporale che parte dal terzo mese e si conclude al nono, è l’ascolto: l’ascolto dei limiti ma anche delle enormi potenzialità che il corpo offre durante l’attesa di un bambino.